Come molti di voi sapranno, al Club 33 Giri stiamo provando, attraverso delle serate dedicate, a far (ri)scoprire ai tesserati e non una delle passioni più diffuse in Europa e nel mondo: il gioco da tavolo.
Anche se da un po’ di tempo in Italia è in atto una vera e propria rinascita, abbiamo notato che dalle nostre parti il fenomeno stenta a prender piede. Questo accade non per disinteresse ma perché ancora in tanti ignorano l’esistenza di migliaia di titoli in commercio e sono fermi ai classici: Monopoli, Risiko e Taboo (e molti altri) che certamente non vanno demonizzati, ma ai quali non ci si può fermare.
Poiché dalle nostre serate è venuta fuori in maniera chiara la volontà da parte di tanti neogiocatori di andare oltre i classici e provare qualcosa di nuovo e diverso, abbiamo deciso di stilare una sorta di classifica di titoli da acquistare, regalare e provare durante le festività natalizie per fornire degli strumenti orientativi a chi ha voglia di addentrarsi in questo universo.
Almeno un centinaio di titoli meriterebbero un posto in questo elenco ma abbiamo scelto questi per diversi motivi: sono facilmente reperibili, sono economici, sono divertenti e stimolanti ma, soprattutto, li conosciamo benissimo. Quindi, questa è la nostra lista assolutamente parziale, rivedibile, aggiornabile e ampliabile, dei dieci giochi da regalare a Natale (o da regalare e basta).
10. La Isla (Ravensburger, 2014) da 2 a 4 giocatori, della durata di 60 minuti.
Gioco del celebre e poliedrico Stefan Feld che ci fa vestire i panni di esploratori alla ricerca di animali rari all’interno di n’isola esotica. Giocando le carte giuste potremmo prendere le risorse necessarie per avvistare gli animali ricercati. Con l’avanzare dei turni le carte diventeranno sempre più potenti e sarà più semplice fare punti. Lo trovate qui.
9. Machi Koro (edito in Italia da Uplay.it, 2014) da 2 a 4 giocatori, della durata di 40 minuti. Ideato da Masao Suganuma.
Scopo del gioco, attraverso il lancio di uno o due dadi, è quello di costruire una città ricca di edifici. Ogni edificio si attiva col risultato del dado e può portare dei bonus per te ma soprattutto dei malus per gli altri. Gioco ad alta interazione, dalle regole molto semplici. La scatola contiene due dadi di dimensioni spropositate, certamente molto invitanti, ma “pericolosi” se usati nel modo sbagliato!
Lo trovate qui .
8. Il padrone di casa è tornato (edito da Giochi Uniti, 2014), gioco da 2 a 6 giocatori della durata di 50 minuti, ideato da Friedemann Friese nel 1992.
Il padrone di casa sarai tu e dovrai affittare quanti più appartamenti possibili ma presta attenzione, alcuni inquilini potrebbero portare più rogne che denaro. Gioco molto interattivo, vi basti questo: potrete piazzare delle bombe per demolire gli appartamenti costruiti dai vostri avversari.
Potete trovarlo qui
7. The game (edito da DV Giochi, 2015) da1 a 5 giocatori, della durata di 20 minuti.
The Game è un gioco cooperativo: si gioca assieme per battere “il gioco”, confidando sulle capacità logico-matematiche dei tuoi compagni. Si rischia di perdere se si gioca una carta al momento sbagliato. Molto veloce, ottimo per i dopocena della vigilia, Natale, Santo Stefano e, insomma, va bene sempre.
Lo trovate qui.
6.Johari (edito da Lookout Spiele, 2014) da 2 a 4 giocatori, della durata di 60 minuti. Ideato da Carlo Lavezzi.
Johari non è molto conosciuto nel panorama ludico italiano, sebbene ci troviamo di fronte a una vera e propria gemma rara. 10 turni per poter vendere pietre preziose (o falsi d’autore) ai nobili accorsi al mercato. Attenti ad evitare spiacevoli sequestri. Il gioco al momento esiste soltanto in inglese, ma la dipendenza dalla lingua è davvero molto bassa e il regolamento davvero semplice. Lo trovate qui.
5. Hanabi (edito da AbacusSpiele, 2013) da 2 a 5 giocatori, della durata di 30 minuti. Ideato da Antonie Bauza.
Bisogna collaborare per allestire uno spettacolo pirotecnico memorabile. È semplice, ma riuscirci senza conoscere le proprie carte lo è un po’ meno: avete capito bene, si gioca con le carte rivolte verso gli altri giocatori.
Lo trovate qui.
4. Isle of Skye (edito in Italia da Uplay.it, 2016), da 2 a 5 giocatori, della durata di 60 minuti. Ideato da Alexander Pfister e Andreas Pelikan.
Grande sorpresa e vincitore del “gioco dell’anno” (categoria esperti) ad Essen 2016, questo titolo mescola il piazzamento tessere con una meccanica d’asta innovativa. Espandi il tuo potere dalla piccola tribù fino a conquistare tutto il regno.
Potete trovarlo qui.
3. Rokoko (edito da PegasusSpiele, 2013), da 2 a 5 giocatori della durata di 90 minuti. Ideato da Matthias Cramer, Stefan Malz e Luis Malz.
Il re di Francia ha organizzato il ballo di corte e tu dovrai allestire le fontane e le statue, ingaggiare i musicisti e confezionare gli abiti per gli ospiti. Se sarai bravo assisterai allo spettacolo di fuochi a fine partita. Gioco abbastanza tattico e strategico, dall’alea molto ridotta. Da provare assolutamente.
Lo trovare qui.
2. Nome in codice (edito dalla Cranio Creations, 2015), da 2 a 12 giocatori, della durata di 20 minuti. Ideato da Vlaada Chvatil.
In questo fortunatissimo gioco, vincitore nel 2016 del premio “Gioco dell’anno” a Essen, due agenzie di spionaggio devono recuperare gli agenti in missione, il vostro compito sarà quello di farli riconoscere alla vostra squadra (“agenzia”) usando una sola parola. Attenzione alla scelta delle parole, potreste incappare nell’assassino.
Nome in codice è un party game perfetto, rapido, intuitivo e adatto per essere giocato in qualsiasi momento anche da gruppi numerosi.
Lo trovate qui.
1. Sulle tracce di Marco Polo (edito in Italia da Giochi Uniti, 2015), da 2 a 4 giocatori, della durata di 100 minuti. Ideato da Simone Luciani e Daniele Tascini.
Lo abbiamo lasciato per ultimo, “Sulle Tracce di Marco Polo”, uno dei giochi gestionali più belli e profondi degli ultimi anni. In soli 5 turni dovrai ottimizzare al meglio le tue mosse, completare il maggior numero di contratti, acquistare spezie, ori e cammelli viaggiando lungo le strade percorse dal celebre viaggiatore veneziano in Oriente. Provato diverse volte durante le nostre serate ludiche, ha conquistato tutti, anche chi era a digiuno di giochi da tavolo. Siamo davanti a un gioco che può sfiorare anche le due ore e che, di conseguenza, va giocato con la calma e il tempo necessari.
Lo trovate qui.
Alla fine di ogni lista di giochi/libri/fumetti consigliati, vanno fatte alcune precisazioni. L’elenco è puramente indicativo e dedicato soprattutto a chi si sta avvicinando o si è avvicinato da poco al mondo dei giochi da tavolo moderni. Non vuole ovviamente essere né esaustivo né esemplificativo di alcunché, i giochi elencati sono una piccola parte di quelli provati durante le nostre serate e se dovessimo riscrivere la lista probabilmente ne inseriremmo altri oppure ne faremmo una con i 20 giochi da regalare a Natale. Il nostro intento è quello di fornirvi una bussola per orientarvi nel mare magnum dei giochi da tavolo e speriamo di esserci riusciti.
Nella speranza di aver contribuito anche sciogliere qualche riserva sui regali dell’ultimo minuto (ma neanche troppo ultimo), il “33 Giri BoardGame” vi augura buone feste ludiche.
Francesco Trotta e Francesco Rauccio
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