Why Nut?! – un evento speciale dedicato all’arte e alla natura, domenica 26 settembre 2021, a Presenzano (CE).
Consegnato parte del ricavato de #lmpf4 a La Bottega del clown
E’ avvenuta ieri sera, presso la sede dell’associazione culturale Club 33 Giri, sita in via R. Perla a Santa Maria Capua Vetere (Ce), la consegna di parte del ricavato de ‘La Musica può fare’ 4, a La Bottega del Clown.
L’associazione di clownterapia di Caserta è stato il progetto sostenuto con la quarta edizione del festival ideato e organizzato dall’associazione culturale Club 33 Giri. L’evento si è svolto lo scorso 21 giugno.
Sul palco de ‘La Musica può fare’, nella suggestiva cornice di Villa Cristina, salirono Sabba e gli Incensurabili, Giovanni Truppi ed España Circo Este.
La Musica può fare partner del _resetfestival di Torino
La Musica può fare, il festival di musica e arte organizzato dall’associazione culturale no profit Club 33 Giri, entra a far parte della rete di festival partner del _resetfestival di Torino. La partnership intende consolidare il legame con una delle realtà più importanti per la musica emergente in Italia, nell’ottica di condividere progetti, esperienze e artisti, attraverso lo scambio di idee e prospettive.
Il _resetfestival, giunto alla sua settima edizione, si terrà a Torino dal 10 al 13 settembre 2015 ed è organizzato dalla Associazione Verve. L’evento è riuscito ad imporsi come uno dei momenti più importanti dedicati alla musica emergente in Italia, rimanendo sempre fedele alla formula del free festival. Il _resetfestival con la sua unione di concerti, incontri e workshop formativi, rappresenta un’occasione preziosa per tutti coloro che abbiano l’ambizione di fare della propria musica una professione o che vogliano semplicemente approfondire le proprie conoscenze sul mercato musicale italiano, godendo parallelamente di un’offerta live di alto livello.
La partnership tra i due eventi porterà la band sammaritata The Fabbrica 2.0 dal palco de La Musica può fare a quello del _resetfestival. La band avrà, infatti, modo di esibirsi sabato 12 settembre 2015, insieme a tantissimi altri artisti provenienti da tutta Italia. Domenica 13 settembre 2015, invece, Roberta Cacciapuoti, direttore artistico ed ufficio stampa del Club 33 Giri, interverrà al tavolo tecnico su ‘Cultura e Territorio: modelli di rete e prospettive’.
Scopri il programma sul sito ufficiale di _resetfestival
‘La Musica può fare’ 4: España Circo Este
Poco più di due anni di attività e già oltre 300 concerti alle spalle, lungo tutta l’Italia e la Spagna; gli España Circo Este rappresentano una vera e propria carovana musical-circense dal sound unico e originale, fra il sacro e profano, fra lo stoner ed il balkan, con influenze reggae e Tango-Punk.
La loro forza è il live: pazzo, colorato e tiratissimo. Gli España Circo Este hanno calcato i palchi più ambiti d’Italia (Rivolta, Estragon, Carroponte, Deposito Giordani, Palearizza, Apartaménto Hoffman, Sherwood Festival, S9…), suonato insieme a tanto del meglio del panorama italiano.
Gli España Circo Este hanno all’attivo due E.P., CIRCO ESTE CIUDAD e BUCATESTA, entrambi andati più volte in ristampa senza alcuna distribuzione e promozione a supporto.
Il loro Bucatesta Tour, da gennaio 2014 ad ottobre 2014, li ha visti protagonisti in ben 114 concerti; un viaggio lungo tutta l’Italia per oltre 80.000 km con in mezzo anche un tour in Spagna.
LA REVOLUCIÓN DEL’ AMOR è il loro primo full lenght uscito il 16 Gennaio 2015. L’album, presentato in anteprima su Rockon.it è edito dall’etichetta Treid e distribuito nei negozi e nei digital stores da Goodfellas. Il 23 gennaio 2015, in contemporanea con l’inizio del tour, viene presentato alle radio nazionali il primo singolo estratto dall’album, la title track, “La Revolucion del’Amor”.
Il 23 febbraio 2016 è stato presentato il videoclip di “Quelli del Bau Bau”, in anteprima su “La Repubblica” e dal primo marzo disponibile anche sul canale ufficiale youtube della band, è il secondo singolo estratto da “LA REVOLUCIÓN DEL’ AMOR”.
L’album riscuote ottimi riscontri sia da parte della critica che da parte del pubblico: sono diversi i sold out collezionati durante le prime delle quaranta date del loro tour invernale che li vedrà protagonisti – da fine marzo a metà aprile – anche in Europa, con concerti in Austria, Danimarca, Germania, e Repubblica Ceca.
“Definirli e’ impresa ardua: nel loro sound coloratissimo, vibrante, ritmicamente esaltato, si intravedono sfumature balcaniche… l’eterno levare del reggae, una facilita’ nello scovare l’intuizione melodica giusta tipicamente italiana… non stupisce che questi ragazzi nei live siano UNA FORZA DELLA NATURA. (Rockerilla)”
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‘La Musica può fare’ 4: Giovanni Truppi
Giovanni Truppi è nato a Napoli nel 1981. Più di cento concerti in meno di due anni, un crescendo esponenziale dovuto soprattutto al passaparola tra pubblico e addetti ai lavori ed al magnetismo dei suoi live, ora un disco nuovo omonimo. Cantante, chitarrista e pianista come pochi, negli anni la musica di Truppi è stata accostata dai critici agli artisti più disparati (da Jeff Buckley a Giorgio Gaber, da Paolo Conte a Lou Reed) probabilmente per cercare di prendere le misure ad un talento compositivo e performativo completamente inedito nel panorama italiano, che non è riconducibile a nessuna ‘scuola’ pur mostrando di averne digerite molte e che fa della trasversalità e della felice convivenza di opposti uno dei propri tratti distintivi. Il suo primo disco è “C’è un me dentro di me” del 2010.
Nel 2013 esce “Il mondo è come te lo metti in testa”. Rock, avanguardia, e canzone d’autore; poesia e ironia, potenza espressiva e leggerezza, complessità e ingenuità sono i poli attraverso i quali si muovono le sue canzoni
“Giovanni Truppi” arriva nel 2015, ed è un disco che parla di amore e di sesso, di politica e di Dio, delle donne e degli uomini. È un disco psichedelico perché è un viaggio dentro, intorno e fuori la coscienza di un uomo e dell’Uomo ed è un disco di musica complessa che arriva dritta al cuore e al cervello. Prodotto da Marco Buccelli e registrato da Ivan Antonio Rossi presso lo Studio Nero di Roma è una raccolta di dieci canzoni dai molteplici livelli di lettura.
Trasformismi resi omogenei da un’attitudine giocosa. Una voglia post-moderna, post-indie, post-tutto, di giocare senza preconcetti con la canzone d’autore d’ogni epoca, in un ventaglio personalissimo di declinazioni. (Gianluca Veltri da Mucchio Selvaggio)
Giovanni Truppi – Giovanni Truppi (2015) [Streaming da Spotify]
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‘La Musica può fare’ 4 – Come raggiungere Villa Cristina
La quarta edizione del Festival “La Musica può fare” si terrà come da tradizione presso Villa Cristina, a Santa Maria Capua Vetere (CE). Essa, è situata su Via Gaetano Cappabianca, delle indicazioni nelle strade limitrofe consentiranno agli spettatori di raggiungere la location senza difficoltà.
Come raggiungere Villa Cristina, dal casello autostradale di Santa Maria Capua Vetere:
Dal casello autostradale di Caserta Nord:
Parcheggi:
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Festival ‘La Musica può fare’ 4
‘La Musica può fare’ 4 – LE MOSTRE
Si rinnova la tradizione in Villa Cristina di un’area completamente dedicate alle mostre. Ecco i titoli e gli artisti che potrete ammirare domenica 21 giugno 2015.
Anime e Volti, disegni di Lorenzo D’Ancicco: La sua passione per il ritratto nasce in piena adolescenza. Osservava le foto in primo piano dei personaggi sui giornali, sfogliava gli album di famiglia, ammirava le mani piene di rughe di suo nonno e le foto sui libri di storia. Lo affascinava il fatto che dietro quegli sguardi istantanei, quelle espressioni, i sorrisi e le lacrime, si nascondesse la vita di una persona, immaginandone la storia, percependone la sua anima. La matita e il foglio furono una conseguenza istintiva a tutto questo e non ha fatto altro che assecondarla, lasciandola tale, istinto e passione.
Wall of music, fotografie di Diego Dentale: Diego nasce a Torino e presto si trasferisce alle falde del Vesuvio. Fin dall’adolescenza la fotografia diventa la passione principale attorno alla quale ruota la sua vita. Oggi questa passione coincide con un habitat lavorativo che si è costruito con molteplici esperienze, tecniche ed espressive, che arricchiscono i suoi lavori. La dedizione per l’arte della fotografia lo ha portato negli anni ad intraprendere attività di fotogiornalismo da freelance e fotografo di concerti. Grazie al progetto ‘Music Coast to Coast’, creato insieme un amico, ha avuto l’opportunità di effettuare un reportage dei maggiori festival della musica del sud Italia. “Wall of music” è la raccolta delle foto musicali più belle scattate in questi anni.
Il reportage: prospettive napoletane, fotografie dal primo corso di fotografia da Nicola D’Orta al Club 33 giri. Il corso ha dato vita ad un progetto finale di reportage. Durante una lezione in esterna ogni allievo ha realizzato un proprio progetto di reportage composto di tre fotografie ispirato a Napoli, alle sue strade e ai personaggi che la affollano. I cinque progetti realizzati sono: ‘Ogni giorno’ di Erika Vatiero, ‘Contrasti’ di Elisabetta Vatiero, ‘Appesi a un filo’ di Roberto Rivezzi, ‘Arte e cultura di Napoli: sacro e profano’ di Ilaria Gaglivo e ‘Di passaggio’ di Margherita D’Alessio.
‘Stew’, fotografie di Otilio Chiodero. Per la seconda volta Otilio espone al festival. In occasione della quarta edizione il giovane fotografo sammaritano presenterà degli scatti ispirati al videoclip del brano ‘Always’ dei Blink 182. Uno ‘spezzatino’ visivo tutto da gustare.
‘Da qui, messere, si domina la valle’, fotografie di Lello D’Anna. Per la prima volta abbiamo il piacere di ospitare un fotografo salernitano. Lello ha scelto questo titolo perché verranno esposte foto di paesaggio e soprattutto perché è una citazione del Banco del Mutuo Soccorso. Un titolo che si lega bene alla natura del festival.
Conferenza Stampa La Musica può fare – IV edizione
L’associazione culturale Club 33 Giri è lieta di invitarvi a
CONFERENZA STAMPA
Festival ‘La Musica può fare’ – IV edizione
a sostegno de ‘La Bottega del Clown’
Venerdì 12 giugno 2015, ore 11
Seconda Università degli Studi di Napoli
Facoltà di Scienze MM. FF. NN. – Via A. Vivaldi – 81100 Caserta
AULA D – Aulario 1
Saluti:
Dott. Paolo Pedone – Preside Facoltà di Scienze MM. FF. NN.
Dott. Carlo Troianiello – Assessore alla Cultura Comune di Santa Maria Capua Vetere (Ce)
Interverranno:
Francesco Rauccio – Presidente Ass. culturale Club 33 Giri
Roberta Cacciapuoti – Uff. Stampa Ass. culturale Club 33 Giri
Chiara Barbato – Rappresentante ‘La Bottega del Clown’
Ilaria Delle Paoli – Teatro Civico 14
Annalisa Ferraro – Founder ‘Salviamo l’Arte’
Mariagrazia Tedesco – Rappresentante AISA sez. di Caserta
Salvatore Lampitelli – Leader della band Sabba e Gli Incensurabili
Coordina:
Rossella Vetrano – Resp. Comunicazione Club 33 Giri e collaboratore Gold Web Tv
Momento musicale a cura di Joseph Foll
A conclusione
Rinfresco offerto dal Club 33 Giri
‘La Musica può fare’ 4: Accrediti Stampa
Festival “La Musica può fare” 4 – Evento Facebook
Festival ‘La Musica può fare’ 4 a sostegno de ‘La Bottega del Clown’
Official Web Site – Pagina Facebook – Profilo Twitter
L’ Associazione Culturale Club 33 Giri in occasione della quarta del festival ‘La Musica può fare’ dà la possibilità ai giornalisti, fotografi, web tv e televisioni di richiedere l’accredito alla manifestazione.
La richiesta va inviata al seguente indirizzo: ufficiostampa@club33giri.it
I dati necessari per la richiessta sono i seguenti:
- Nome e Cognome;
- Testata giornalistica;
- Indirizzo email;
- Numero di telefono.
N.B: Le richieste possono essere in un massimo di due accrediti per testata (giornalista + fotografo, giornalista + cameraman).
L’ufficio stampa dell’evento, dopo aver effettuato le dovute verifiche, si riserva la possibilità di non accettare l’accredito.
Data limite per la richiesta: 19 giugno 2015.
Gli accrediti potranno essere ritirati dalle ore 17 presso l’ingresso di Villa Cristina in Via G. Cappabianca, Santa Maria Capua Vetere (Ce). Sarà possibile intervistare gli ospiti dell’evento a partire dalle ore 17 fino alle ore 20.
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