Anche quest’anno, come nelle passata edizione, Villa Cristina ospiterà ben due palchi, sui quali si susseguiranno numerosi artisti che regaleranno al pubblico numerosi live da non perdere.
#laltropalco – Un secondo palco sito in uno dei quattro quadranti di Villa Cristina vuole offrire la possibilità, ad artisti emergenti, di esibirsi davanti ad un pubblico folto e attento. Quest’anno a calcare il piccolo palco quattro progetti molto diversi tra loro, ma tutti ugualmente interessanti: Flux Refrain, Kafka Sulla Spiaggia, Coma Berenices, Joseph Foll e la PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali
Flux Refrain nascono da un’idea adolescenziale, nel 2011. All’inizio la band non aveva neanche un nome, Pietro, Fabiano, Giuseppe e Vinz erano semplicemente quattro ragazzi appassionati di musica con la voglia di scrivere brani inediti. Dopo circa un anno con il nome Flux Refrain e con una formazione ormai stabile iniziano a esibirsi dal vivo, suonando solo ed esclusivamente inediti. Hanno l’opportunità di aprire i concerti di vari gruppi già noti nel panorama underground italiano e non. Dopo qualche mese di fermo, trovato un nuovo equilibrio nasce l’esigenza di registrare i brani finora prodotti: vede così la luce “Ciò che non ci serve”, primo EP autoprodotto della band. In copertina un quadro di Gustave Courbet,”La vague” del 1869, per cinque canzoni tutte in italiano, le cui influenze spaziano da Verdena a Fast Animals and slow kids, passando dai Ministri e tutto il meglio dell’alternative rock italiano.
Kafka Sulla Spiaggia nascono concettualmente verso la fine del 2011 quando Luca Maria Stefanelli (Voce, Chiatarra, Piano), in cerca di un gruppo per arrangiare alcune idee messe da parte in quel periodo, propone il progetto ad Andrea Canonico (Basso) sostituito poi da Marco Affinito (Majuna Gioia) , Giorgio Magliocco, meglio noto nell’ambiente musicale come Gioia Di Vivere (Chitarra) e Nico Del Vecchio ( NIKKIO il Batterista Russo). Proprio durante un’esibizione della band, i quattro vengono notati dal tecnico audio e batterista Carlo Di Gennaro che propone loro di registrare, presso il suo studio (“Kammermuzak”), un pezzo dal titolo “Adieu” che diverrà il primo brano realizzato in studio del gruppo nonché il primo singolo estratto dall EP “Il marinaio spiegò le vele al vento, ma il vento non capì” presentato il 29 Novembre 2013. I Kafka Sulla Spiaggia con il tour di presentazione dell’EP intraprendono il classico iter dei gruppi emergenti, cominciando a suonare per in giro per l’Italia. Il gruppo è a lavoro per il suo primo Album con uscita prevista per Ottobre 2015.
Coma Berenices è una piccola costellazione visibile nelle notti primaverili o estive quando il cielo non è inquinato. Secondo un’antica leggenda greca, si trova lassù da quando la regina Berenice fece voto solenne di consacrare ad Afrodite la sua bellissima chioma come pegno d’amore. Nella costellazione, spicca una coppia di stelle doppie dai colori contrastanti, molto vicine e ben riconoscibili. Da qui, la scelta del nome di questo duo composto da Antonella Bianco e Daniela Capalbo che, dopo varie e diverse esperienze musicali, hanno deciso d’intraprendere un pezzo di strada insieme. Coma Berenice è un progetto strumentale in cui melodie intime e ipnotiche si aprono a cascate di arpeggi e cadenze percussive, accelerazioni e dilatazioni, mischiando sonorità acustiche ed elettriche.
Joseph Foll e la PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali: Joseph Foll, al secolo Giuseppe Follera, è anima e centro della “PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali”. Joseph, reduce di guerra, abile con 4 corde (6 sono troppe davvero) uomo di lunghe vedute musicali e non, ci regala il suo mondo facendoci ascoltare i suoi brani. L’orchestra ha possibilità di esibizione in varie formazioni, adattabili ai casi musicali più disparati. È un progetto cantautorale da appartamento, è tutto ciò che non gli serve eppure gli sopravvive, è canzone per come gli viene non per come dicono dovrebbe essere.